OTTAVA GIORNATA 2015-’16

EDITORIALE

Guardando oltre 

Prosegue, giornata dopo giornata, il continuo lavoro di un Club. Assistiamo all’ultimo concentramento della fase invernale dei nostri piccoli mini-atleti. Per loro abbiamo programmato un "letargo” nei concentramenti, proseguendo nella intensa attività di insegnamento durante gli allenamenti. Vedremo a primavera quali sono i frutti della continuità in allenamento, dell'insegnamento di pochi e semplici concetti. Abbiamo deciso una linea, ormai consolidata dalle precedenti esperienze, che ci porta ad una crescita lenta e programmata dei nostri futuri rugbysti: li vogliamo pronti, competenti e capaci quando affronteranno gli anni del vero agonismo. A livello di under 16 gli chiederemo di essere capaci di giocare un buon rugby e di essere vincenti. I risultati si stanno già vedendo e in questi gruppi di mini-atleti riusciamo spesso a cogliere le potenzialità che stiamo vedendo nei gruppi di età maggiore. In questa ottica invitiamo sempre a voler capire il nostro lavoro, mostrando cosa vuol dire procedere con intensità e con programmazione. Il frutto di questo lavoro diventa evidente proprio andando a vedere cosa succede nelle categorie superiori. I gruppi che appartengono al settore del "rugby giovanile”, dall’under 14 alla 18, infatti stanno riscuotendo successi e confermano quanto sia valido il metodo di lavoro in casa Porcospini. Lo dimostra il malumore, tra campo e tribuna, per una vittoria poco spettacolare della under 18 di ieri. Nonostante si festeggi l’ennesimo successo nelle categorie giovanili, si trova il tempo per analizzare i motivi che ci hanno portato a non conquistare il punto aggiuntivo per il "bonus” d’attacco. Essere vincenti significa anche questo. Significa assumere "mentalità”, significa saper cogliere e valutare ogni singolo dettaglio, che non può essere considerato insignificante, non può apparire superfluo.

Per questo ci ritroviamo domenica sera. Per stare insieme, per festeggiare i nostri "atleti più grandi” per ringraziarli di questi sei anni di storia porcospina. Sarà il momento per capire come condividere un messaggio sportivo ed educativo. Sarà il momento per fare domande e confrontarsi coi tecnici. Sarà il momento per capire come sia possibile essere parte di un Club di Rugby, che è molto di più che portare i propri figli al campo …….

Lorenzo Noè